Vita pubblica e privata

È un protagonista della poesia contemporanea. Nei suoi scritti ha coltivato interessi di critico letterario e filosofo dell’arte, storico e teorico della canzone, filologo classico e pedagogista, Sangiuliano è nato a Roma nel 1942. E’ un virtuoso della chitarra, compositore di canzoni e musiche.

“An inspiring quote about your vision”

Your Name

Ha pubblicato in poesia: Geometria del cuore (1976), Il presente impossibile (1978), Notizie dall’uomo (1980), Bestiario ’80 (1981), Erbario ’81 (1982), Inventario con lessico (1983), Ordine chiuso (1983), Ipotesi di lettore (1985), Teorema fragile con argomenti (1988), Il serpente a  sonetti (1988), Ode a Balzani (1992), Palme e altro mondo (1996), Tre malumori (2005), Le ragioni del canto (2008); Atlante privato (2009), Studio d’orchestra (2010), Emozioni esplicite (Joker, 2014), Il fondo del barile (Joker, 2020) Nuovo Bestiario (Joker, 2022) Imprevisti dello sguardo (La valle del tempo 2022);

come narratore: Roma d’autore. Memorie, canti e incanti di una città (2009);

come saggista: Il mito America. Hollywood e Fitzgerald (1983), Balzani fra spettacolo e folklore (1986), Il tempo della finzione. Modi e orizzonti della creatività (Premio Internazionale Città di Marino, 2004) Quando Roma cantava. Forma e vicenda della canzone romana (II ed. 2011 con CD);

come antologista: Eidolon. Le rovine e il senso (poesia italiana contemporanea, 1983), Tanto pe’ cantà (canzone romana, 1994), I giorni della Fenice (poesia contemporanea mediterranea, 1999), Canzoniere per Borges (poesia italiana contemporanea, 1999).

Come autore di canzoni e brani strumentali ha pubblicato i CD Quando Roma cantava (Roma), A Ritmo de Romance (Caracas).

Ha rappresentato ufficialmente l’Italia e la città di Roma in vari incontri internazionali di poesia. Ha presieduto, dal 1975 al 1984 il Premio di Poesia FLORIDA; tuttora presiede dal 2019 la nuova edizione del Premio FLORIDA ROMA, insieme al Centro Internazionale di Cultura omonimo, dirigendone le edizioni.

Ha diretto il Museo dell’Aeronautica Militare Italiana di Vigna di Valle, è stato membro della giuria della II biennale internazionale della pietra, Città di Marino, insieme a Elio Filippo Accrocca, Fortunato Bellonzi, Franco Campegiani, Mario Dell’Arco, Leo Magnino, Luciano Marziano, Giorgio SegatoVito Riviello, Cesare Vivaldi.

Ha diretto la collana di poesia L’altro silenzio delle Edizioni Ferv di Roma, nonché, come critico d’arte, la Galleria Campioli, e all’interno di questa la Collana Internazionale di Poesia in piego Le parole contate (con Enrico Ghidetti, Giuliano Manacorda, Achille Tartaro e Norbert von Prellwitz). Suoi scritti sono tradotti in inglese, spagnolo e polacco.

Ha insegnato Lingua Italiana presso la Società Dante Alighieri di Rio De Janeiro e colà ha partecipato, presso l’Università Federale, alla tavola rotonda organizzata da Leda Papaleo Ruffo sulla situazione della letteratura italiana.

Ha rappresentato la letteratura e la cultura italiana in diversi incontri internazionali: in Argentina(1999) per la celebrazione del centenario della nascita di Jorge Luis Borges; in Spagna (2000 e 2001) per gli incontri internazionali di poesia di “Murcia Ardentísima”; e  in Polonia (2007) per il XXXVI Autunno Poetico di Varsavia, e, nel 2008, presso l’Istituto Italiano di Cultura a Varsavia  ove “Roma d’autore” è stato presentato dai professori Paweł Krupka e Piotr Salwa, con canzoni (dell’autore) cantate da Anna Kurpinska

Nel 2022 è stato premiato da LA MAISON DES ARTISTES con medaglia d’oro per i meriti poetici, letterari e culturali acquisiti durante la sua lunghissima carriera.  

Collabora a importanti riviste di cultura in Italia e all’estero.

 

Vive nella campagna di Aprilia in un giardino botanico di interesse internazionale: gli Horti Sangiulianei, sede anche di un museo di scultura all’aperto. 

Si sono occupati della sua opera i più bei nomi della cultura (non solo) italiana: fra gli altri, Giorgio Agnisola, Gianni BorgnaFranco Campegiani, Luca Canali, Sergio CentiPietro Civitareale, Pablo Antonio Cuadra, Carla De Bellis, Giuliano Dego, Paquito del Bosco,  Carlo Di Lieto, Paolo di Mizio,  Riccardo Duranti, Guglielmo FornaroEnrico Ghidetti, Massimo Grillandi, Paweł Krupka, Luca Leonardo Lamperini, Stefano Lanuzza,  Mario Lunetta, Giuliano Manacorda, Francesco Mannoni, Walter Mauro, Cesare Milanese, Sandro Montalto, Francesco Muzzioli, Geno Pampaloni, Elio Pecora, Fabio Pedone, Raffaele Pellecchia, Goffredi PetrassiPlinio Perilli, Ugo Piscopo, Sandro Portelli, Vito Riviello, Aurelio Roncaglia, Natale Antonio Rossi, Raniero Sabarini (Viator), Roberto Sanesi, Gennaro Savarese, Riccardo Scrivano, Vittorio Stella, Achille Tartaro, Francesco Tentori Montalto, Ferruccio Ulivi, Franco Verdi, Carlo Villa, Norbert von Prellwitz, Lucio Zinna. In presentazioni anche Fedele D’AmicoLuigi De Nardis, Giuseppe Limone, Lamberto Pignotti, Eugenio Ragni Achille Togliani e Gianni Toti.

Biografia Privata

Sangiuliano (Giuliano Santangeli), nasce a Roma il primo agosto del 1942 (dieci e trenta di sera) da Luigi e Matilde Marzi, in via Clelia, 46, int. 6, nel quartiere Appio-Latino. 

Alla fine della guerra si sposta in via del Mandrione, 55, nella casa ove il nonno paterno conduce un’osteria con cucina dagli Anni Dieci e possiede un piccolo appezzamento di terra lasciato libero dalle costruzioni distrutte dai bombardamenti. La c’è il pollaio, l’orto, qualche oleandro, il gatto, il petto d’angelo e, oltre la strada, l’Acquedotto Felice, fido e imperioso, ancora non invaso dalle baracche che appena poi lo avrebbero sfigurato: l’atmosfera che resta ad impressionare per sempre il pensiero e lo stile di un poeta “stanziale”, nel senso heideggeriano della parola, come si è detto essere lo scrittore dai critici più attenti e sintonizzati. 

Nel ’46 è in via Clelia ,18, dove dagli Anni Dieci abitano i nonni materni, in un appartamento pieno di gente, ravvivato da liti e canti di zie. Vi si parla un dialetto sapido e allegro, che integra, all’orecchio del poeta, quello più ottocentesco del Mandrione (il nonno e la nonna paterni, a un paio di chilometri di distanza). Frequenta la prima elementare alla scuola Cagliero, con la maestra Perucca. Nel ’49 si trasferisce in via Ceneda, 4, poi 14, int.12, frequenta la seconda elementare con la maestra Giuliani alla scuola Garibaldi e poi, col maestro Livi, arriva alla quinta. Esaurisce il ciclo della scuola media presso l’istituto Enrico Mestica, con la figura portante della professoressa Cipriano, che gli instilla il latino e gli annuncia il greco.

 Il ginnasio all’Augusto, sotto la guida dell’umanista professor Simone Pompei, e nello stesso luogo fa il liceo, ma qui il professore che più lo influenza e lo forma è Mario Bastianetto, di filosofia. 

Diventa un virtuoso locale della chitarra. È questo (’62-’63) il periodo chiave della sua vita, per via della relazione con Anna Maria Bruzzese Del Pozzo, principale ispiratrice dell’intera sua opera di scrittore e di compositore di canzoni. Il periodo di crescita è terminato, il cuore compromesso, il ricordo blindato. Anche per ciò che attiene alle persone, nulla avrà più la stessa spinta di vita. 

Nel 1964 parte militare. Scuola di Guerra Aerea a Firenze, ufficiale nel Veneto in posti impervi: saranno in tutto tredici i trasferimenti, in segno chiaro di eterodossia, onde il dileggio e la persecuzione. Sposa Giuliana Menicucci. Lettere all’Università di Padova; lascia l’Aeronautica col grado di capitano, pur avendo svolto regolarmente il periodo di comando e superato il corso per il grado superiore, nel 1982. Pedagogia all’Università di Roma. 

Ha già conosciuto, a Roma, Maria Luisa Di Iorio, con il cui contributo determinante consolida ed espande il Centro Internazionale Florida, fondato in Ardea nel 1975 e organizzato poi anche in casa editrice, ricordevole, a parte ogni altro prestigio di contenuti artistici e culturali, per i raffinati Propaoli di poesia, stampati su carta di pregio e dipinti a mano in copertina. 

Nel 1989, allestisce in Aprilia, con la determinante collaborazione della seconda moglie brasiliana Anali dos Reis, gli Horti Sangiulianei, individuati dal Touring Club d’Italia fra i giardini più prestigiosi della penisola. 

Nel 2012 sposa in terze nozze la venezuelana Gladys Bustamante. Rincontra, nel 2021, Bruna Gambardella, attuale e definitiva compagna cui dà nome Itaca, con chiara allusione, e lì spera di vivere qualche pace.

Pubblicazioni

Contatto

Newsletter

Rimani aggiornato con tutte le ultime novità in tempo reale. 

Ogni settimana una nuova poesia di Sangiuliano